Ingannare il metabolismo per dimagrire

Pubblicato il : 05/03/2018 11:53:28
Categorie : Alimentazione , Aminoacidi , Aminoacidi ramificati , Dieta , Dimagrimento , Metabolismo

Ingannare il metabolismo per dimagrire

Si parla tanto di "metabolismo". Tutti, dagli atleti, ai sedentari, sanno, più o meno, di cosa si tratti. Innanzitutto, vediamo qual è la reale definizione di questa parola.

Metabolismo: questo sconosciuto

Il metabolismo indica l'insieme delle reazioni chimiche che avvengono all'interno degli organismi viventi, come la digestione e il trasporto di sostanze all'interno delle cellule e tra cellule differenti. Queste reazioni, permettono all'organismo di crescere, riprodursi, mantenere la propria struttura e rapportarsi con l'ambiente circostante. Tutte queste azioni necessitano, per essere portate a termine, dell'utilizzo di energia, che viene fornita dagli alimenti che assumiamo quotidianamente. La calorie contenute in questi alimenti (per convenzione si utilizzano le chilocalorie o Kcal), sono la fonte di energia utilizzata dagli organismi viventi. Ogni azione e movimento che compiamo, contribuisce a bruciare più energia.

Più andiamo indietro nei secoli e più l'essere umano bruciava calorie, perché non aveva a disposizione tutte le macchine che abbiamo oggigiorno. Ma ora, in una società in cui la tecnologia la fa da padrona, i nostri movimenti corporei sono ridotti al minimo. In più, siamo sempre maggiormente stimolati, da tanti messaggi, a mangiare tanto, con la conseguenza che introduciamo molte calorie, ma ne bruciamo sempre meno. Risultato: ingrassiamo. Ecco perché, per stare in forma e dimagrire, tanti individui si iscrivono in palestre e centri sportivi.

Tornando al metabolismo, perché ci fa accumulare tante calorie, che poi si depositano nel nostro corpo sotto forma di grasso? Purtroppo questa è un'eredità dei secoli e dei millenni passati, quando si mangiava poco perché tutti eravamo poveri. L'organismo, per non rischiare di soccombere e morire di fame, quando le calorie introdotte erano poche, ritenendo di essere in un periodo di carestia, regolando diversamente il metabolismo, risparmiava sul consumo, tramutandole più facilmente come grasso corporeo.

Oggi funziona ancora così: quando cerchiamo di metterci a dieta e decidiamo improvvisamente, come succede spesso, di ridurre drasticamente l'introito calorico, l'organismo regola il metabolismo rallentando e risparmiando calorie, depositandole come grasso corporeo.

Battere Il metabolismo

Non c'è niente da fare, il metabolismo è troppo forte per noi, non lo vinceremo mai. O forse sì? Dipende. Se non riusciamo a sconfiggerlo con armi convenzionali, possiamo utilizzare armi che non conosce. Posiamo ingannarlo. Come? Ci sono diversi metodi, tra i quali uno dei più semplici consiste nel modificare quotidianamente l'apporto calorico, come un'onda.

Ipotizzando, come esempio, che per la mia sopravvivenza, fatti i calcoli esatti, siano necessarie 2000 Kcal al giorno (metabolismo totale), posso giocare intorno a quella cifra. Il primo giorno della settimana assumerò cibi per 2000 Kcal, il secondo per 1800, il terzo per 2200 e così via, creando un saliscendi che ingannerà certamente il metabolismo, il quale non farà in tempo a regolarsi su un introito calorico, perché il giorno dopo sarà già cambiato. I bodybuilder, generalmente, conoscono bene e utilizzano con profitto questa tecnica. Naturalmente possiamo adattare questo espediente alle nostre esigenze. Per esempio, chi si allena o pratica un'attività sportiva, potrà tenere alte le calorie nei giorni di allenamento e abbassarle nei giorni di riposo, creando un surplus di consumo calorico. In questa fase possiamo trarre molto giovamento dall'utilizzo di alcuni integratori, come un buon termogenico, che ci aiuterà in modo determinante a combattere il metabolismo e a perdere grasso, preservando la massa magra.  Ora non resta che provare.

A cura di Fabioalex - Personal Trainer Vitamaker - Certificato Issa

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