Nel lontano 2005 sciavo in una squadra agonistica della Valdossola, e ho ottenuto alcuni podi, ma durante la preparazione in ghiacciaio a Saas-Fee Svizzera, ho avuto un grave incidente nello slalom gigante rompendomi definitivamente il legamento crociato anteriore. Dopo uno stop definitivo di un mese e varie visite, alla fine, per diversi motivi, mi veniva sconsigliato l'intervento chirurgico.
Tornando a casa dalla visita finale mi passò il mondo davanti agli occhi anche se ero piccolo... Per fortuna arrivò presto l'estate e un giorno vidi dei pattini in linea in un negozio, entrai e li presi.
Arrivato a casa, dopo aver pattinato per un po', decisi di mettere per terrà dei sassi e farci lo slalom... Beh l'esperimento riuscì alla perfezione, così incominciai ad allenarmi tutti i giorni e il ginocchio, in queesto tipo di attività, non dava alcun problema, anzi sembra che ogni giorno migliorasse sempre di più.
Passando il tempo, vidi su internet che quello che facevo in realtà era una vera e propria disciplina con Coppa Europa, Coppa del Mondo e Coppa Italia. Contattai alcuni maestri di sci della zona, ma solo uno mi prese in considerazione e mio padre, insieme a lui, crearono un team di ROLLER ALPINO che partecipava alla Coppa Italia e in quel team c'ero pure io.
Tutto questo accadde durante l'inverno 2005-2006 e, a partire da Maggio del 2006, incominciammo a fare gare di Roller Alpino. ovviamente era diverso dallo sci alpino, ma la cosa che mi lasciò stupefatto fu l'innamoramento per questo sport da parte mia. Dello sci non mi importava più niente e avevo capito di aver trovato davvero il mio sport e che forse l'infortunio, nella sfortuna, è stata la mia fortuna!
Passarono gli anni e iniziai a perfezionare la tecnica. Arrivarono per me già i primi titoli di campione italiano e di coppa italia, così arrivò il 2008, dove la nazionale italiana mi convocò nella squadra azzurra per effettuare tutta la Coppa del Mondo e la Coppa Europa.
Da quel giorno per me cambiò tutto. Non era più solo una semplice passione, per me stava diventando la mia vita, il mio lavoro e il mio sogno!
Arrivò la convocazione ufficiale, e arrivò tutto l'abbigliamento della nazionale a casa mia e aumentò ancora di più, la voglia di fare bene!
Le stagioni 2008 e 2009, infatti, furono per me stupende e riuscii a portare a casa due titoli di campione europeo consecutivi, cosa che mai nessuno aveva mai fatto prima di me, e due titoli di campione italiano assoluto.
Nella stagione 2010, durante la preparazione caddi, e mi tagliai un tendine, rovinando la stagione ma portandomi a casa lo stesso il titolo di Campione Italiano e restando nei migliori 10 al mondo.
Le stagioni successive, fino 2014, furono ottime, con continui titoli di Campione Italiano e restando sempre nei migliori 10 al mondo.
Nel 2014 io, mio fratello Cristian e mio padre Massimo, responsabile tecnico del Roller Alpino per la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, abbiamo creato una nostra società, il VCO Skating Team, nonché una scuola di pattinaggio aperta a tutte le età, dove si praticano le basi del pattinaggio, l'agonismo con le squadre di roller alpino, il pattinaggio corsa e ll roller cross.
Gli infotuni, purtroppo, non mancano mai bella vita di un atleta. Sempre nel 2014, durante la prima tappa di Coppa del Mondo, dopo aver tagliato il traguardo e aver vinto la gara, incappai in rovinosa caduta e mi procurai la lussazione della spalla destra.
La stagione, per me, si interruppe per due mesi, e dopo una durissima riabilitazione e allenamento intensivo, riuscii a tornare in gara proprio il giorno del Campionato Italiano assoluto che quell'anno la mia squadra, il VCO Skating Team, organizzava proprio a casa mia. Arrivai secondo assoluto per soli 3 centesimi alle spalle di mio fratello Cristian, che anche lui in nazionale. La cosa mi rese felice e fu lo spunto per continuare la preparazione. Infatti, al mondiale che si disputò dopo un mese, arrivai 8°, risultando il miglior italiano al mondiale nonostante il recente infortunio.


Con questi risultati, arrivarono grandi sponsor. Nella stagione 2015, sono riuscito a posizionarmi 7° al mondo, nonostante le uscite in gara come quella del Campionato Italiano, dove sono uscito perdendo così il titolo italiano, che se lo aggiudicò mio fratello Cristian.
In Repubblica Ceca, ho fatto un 1° e un 5° posto, in Spagna, durante il parallelo, sono arrivato 3°, 8° nel gigante e 6° nello slalom.
Nella stagione 2016, un altro sponsor si è aggiunto alla mia vita sportiva: Vitamaker, già sonsor di mio fratello. La società giusta al momento giusto. Mi hanno consigliato e fornito gli integratori necessari alla mia attività sportiva. Inoltre, il titolare di Vitamaker, un personal trainer certificato Issa da molti anni, mi ha affiancato come preparatore atletico, impostando un programma di allenamento personalizzato, che mi ha permesso di aumentare la massa muscolare e la forza. Anche se mancava poco tempo alle gare, il personal trainer mi ha allenato così efficacemente da mettermi in condizione di sfiorare la Coppa del Mondo. Infatti, sono stato in testa alla classifica generale dalla prima all'ultima gara dove, forse per un po' di emozione, ho sbagliato la seconda manche dell'ultimo slalom e, per pochi centesimi di secondo, sono stato superato da un mio avversario che, con quel risultato, vinse la Coppa del Mondo. Quest'inverno 2016-2017 mi sto allenando, sempre affiancato dal mio personal trainer, ancora più duramente ed efficacemente. Inoltre, Vitamaker mi ha fornito il loro nutriizonista di fiducia, Dott. Gino Felici, che mi segue anche dal lato alimentazione con un programma specifico e personalizzato che mi sta facendo migliorare come composizione corporea ed energia. Gli integratori che mi consiglia Vitamaker mi consentono allenamenti pesanti e ottimo recupero. Sto aumentando giorno dopo giorno massa muscolare e forza. Quello che sono in grado di fare ora sui pattini, solo un anno fa non me lo sognavo neanche. Mancano pochi mesi all'inizio della nuova stagione di gare 2017, e con queste premesse parto con grande fiducia. Potrete seguire le mie performance nella prossima Coppa del Mondo, sul blog vitamaker

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