Ciliegie, frutto benefico

Ciliegie, frutto benefico

Questa stagione, tra la primavera inoltrata e l'inizio dell'estate, è il breve periodo in cui possiamo trovare un frutto estremamente utile dal punto di vista nutritivo e decisamente buono, la ciliegia. In Italia abbiamo la fortuna, grazie al nostro clima, di poter beneficiare di una varietà di specie molto vasta, per tutti i gusti. Le qualità nutritive delle ciliegie sono molte. Povere di calorie (38 ogni 100 g. di prodotto) contengono una buona quantità di vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B.

Ciliegie per fare il pieno di vitamine e minerali

Sono fonte di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, zolfo e potassio, quest'ultimo dalle qualità diuretiche. Presentano inoltre gli oligoelementi zinco, manganese e cobalto. Contengono anche melatonina, una sostanza ormonale determinante per dormire bene. Sono anche tra i frutti con il più elevato contenuto di flavonoidi, che hanno un importante potere antiossidante. Contengono anche acido salicilico, che poi sarebbe il principio attivo dell'aspirina. Quindi apportano un blando effetto antinfiammatorio e antireumatico. Sono composte per il 77-87% di acqua, quasi prive di grassi e moderate in zuccheri (22%).

Le ciliegie contengono levulosio, uno zucchero che dovrebbe essere permesso anche ai diabetici, comunque, in questo caso, è sempre meglio sentire il parere del medico.

E' un frutto molto versatile, per questo è possibile prepararlo in diversi modi: succhi, composte, conserve, sciroppi, liquori, frutta sciroppata, gelati, yogurt e dolci. Comunque, alla fine, è sempre meglio consumarle al naturale. Si possono consumare a fine pasto o prima di mangiare e all'interno di spuntini a metà mattina o pomeriggio. Quindi, approfittiamo di questo frutto meraviglioso.

A cura di vitamaker.it

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